- Pubblicata il 12/01/2020
- Autore: RICKY MERDA
- Categoria: Racconti erotici fetish
- Pubblicata il 12/01/2020
- Autore: RICKY MERDA
- Categoria: Racconti erotici fetish
UN UOMO DI MERDA – 4^ puntata – Cesena (FC) - Pesaro Urbino Trasgressiva
- Potresti ponzare di più?
- Che cazzo vuol dire “ponzare”?
- Significa spingere... contrarre i muscoli intorno al retto...
- Oh Ricky, sai proprio tutto sull'argomento... sei proprio un uomo di merda! Ah ah ah...
- Smetti di fare la spiritosa e concentrati.... cagare è un'arte...
Irene sorrise e replicò:
- Ti piacerebbe sentire la mia?
- Eccome! Mi piacerebbe toccarla e giocarci.
- Vuoi che la faccia adesso?
- Se sei pronta, sÌ. Dopo ti pulirò io.
- Ok, ma considera che questa è la prima volta che lo faccio.
- Se vuoi, puoi masturbarti mentre caghi per me. A volte aiuta...
- Sei proprio un maiale, Ricky! Però penso che lo farò...
Disse allungando una mano sulla gnocca, aprendo le labbra e strofinandole leggermente, mentre io inserivo prima un dito, poi due nel suo buco del culo e mescolavo la cacca dura all'interno del retto. Stava spingendo verso il basso le sue viscere e aprendo l'ano per farmi vedere meglio. Un peduncolo di merda solida si intravide nell'apertura e cominciò a uscire. Il suo ano si allargò di diametro e un primo, grosso balocco che avevo ammorbidito cadde sulla mia mano e lo posai su un pezzo di carta igienica sul pavimento.
Premetti di nuovo il dito nel retto mentre lei continuava a spingere. Poi divaricai le sue grandi natiche, lasciando che i miei pollici le sfregassero le emorroidi esterne mentre anche il resto delle sue feci usciva da lei.
Naturalmente puzzava da morire, ma mi piaceva toccarle, giocarci e vederle staccarsi da lei, che si masturbò fino a godere durante il tempo in cui pasticciavo col suo buco del culo.
Quando finii di giocare con la sua merda, raccolsi gli asciugamani e li ripiegai. Li portai in bagno e li scaricai il più possibile dentro il water. Bagnai due salviette da bide' e tornai da lei per pulirle il sedere.
Irene aveva ancora le cosce e le gambe sollevate all'indietro, così iniziai come promesso la pulizia del buco del culo e dell'interno delle chiappe, dove c'era ancora più casino.
- Tutto pulito, puoi stare lì e rilassarti un po', oppure rivestirti e andare...
- Ma come, non hai intenzione di usare il cazzo e godere pure tu dopo tutto questo ambaradan?
- Probabilmente più tardi. Guarderò alcune porcate su Internet e mi lascerò andare.
CONTINUA
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